

Le feste natalizie si allontanano e si avvicina un po’ alla volta la data delle nozze. Aggiungiamo un altro tassello alle nozze di Lisa e Jacopo. Dobbiamo scegliere le bomboniere.
Croce e delizia di ogni nozze. Da un lato è quasi d’obbligo lasciare un dolce ricordo a fine pasto da parte degli sposi (usanza che deriva ancora dagli antichi Romani). D’altro canto nessuno vuole più avere altre scatoline od oggetti inutili nei propri cassetti o credenze. A parte qualche vecchia zia che colleziona oggettini ricordo di qualsiasi genere, agli altri invitati farà molto più piacere ricevere anche i soli confetti, quelli sono d’obbligo. Li possiamo regalare con una confezione particolarmente curata, ovviamente in tinta con le vostre nozze, che nel nostro caso vi ricordo sono l’ottanio e il rosa.
Un’idea attuale è quella di devolvere una parte della somma in beneficenza ad un ente conosciuto, oppure regalare un vasetto di miele o di marmellate speciali, biologiche e artigianali.
Così quando incontro Lisa e Jacopo propongo loro alcune varianti di bomboniere alimentari e segnalo qualche ente di volontariato di Padova. Sono dell’idea che dare direttamente i propri soldi a chi gestisce un’associazione nel territorio sia più efficace. Ai nostri invitati poi segnaleremo a chi abbiamo dato questi soldi con un piccolo papiro, che useremo per la confezione dei confetti.
Lisa si lascia tentare dalle marmellate e salse di B73. Saranno sicuramente apprezzate dai loro ospiti che potranno provare i gusti antichi che Antonio Bauce ha ricercato nei ricettari della nonna e che sta riproponendo oggi in versione moderna.
Vorrei spendere anche due parole sui confetti.
A mio avviso i confetti delle bomboniere vanno scelti classici: con la mandorla d’Avola e della migliore qualità. Lasciamo i mille gusti esistenti alla confettata, dove ognuno potrà divertirsi ad assaggiare i vari sapori e colori.
Abbiamo deciso! Un bella confezione con una salsa ed una marmellata oltre ai nostri confetti classici per gli invitati a nozze.